mercoledì 25 marzo 2009

Promemoria Elezioni

Purtroppo per 5 giorni non potrò aggiornare il blog, quindi amenochè nessun altro del collettivo si prenda la briga di farlo, vi lascio con un promemoria sulle elezioni. A voi:

Ecco il programma:
Chi siamo?
Entula Arrubia è un collettivo di sinistra antagonista della Facoltà di Scienze Politiche. Questo collettivo nasce a cavallo tra il 2004 ed il 2005 e si lega alla storia dell’aula studenti conquistata dal movimento della Pantera nel ’90 e trasmessa in seguito ad altri collettivi sino ad arrivare a Entula Arrubia. Il collettivo è un soggetto indipendente, autogestito, autofinanziato e pone le proprie basi sul principio della partecipazione politica e dell’assemblearismo. Entula Arrubia si oppone fermamente alle politiche neoliberiste di costante smantellamento del diritto allo studio esercitato attraverso l’ingenerosa riduzione dei finanziamenti e il pressante tentativo di privatizzazione. Questo progetto è frutto di un percorso legislativo ventennale che culmina con l’approvazione della legge 133. Inoltre il collettivo si oppone a tutte le forme di fascismo di ieri e di oggi.
Non abbiamo la presunzione di risolvere tutti i problemi, semplicemente non ci piace subirli passivamente, sentendo la necessità di discuterne per capirli, criticarli, portando avanti un’attività di contro-informazione che si presta come una valida arma per combatterli.
Cosa abbiamo fatto?
La tradizione del nostro collettivo è strettamente legata a tutte le vertenze studentesche che sono state portate avanti per la difesa e l’espansione dei diritti di tutti gli studenti. In tal senso:
1)Abbiamo partecipato attivamente alla “vertenza tasse” del 2007-2008.
2)Abbiamo portato avanti una “vertenza servizi” attraverso la minuziosa rilevazione delle varie criticità presenti nelle facoltà dell’Ateneo.
3)Abbiamo dato vita a una serie di iniziative culturali, tra le quali cineforum, assemblee monotematiche e pluritematiche, dibattiti ed incontri culturali vari.
4)Stiamo portando avanti un’attività giornalistica di contro-informazione che si sviluppa in un giornalino bisettimanale dal nome “Pecora Nera”, questo vede all’interno della sua redazione la fondamentale collaborazione del collettivo di Giurisprudenza-Economia, “La Poderosa”.
5)Abbiamo dato risposta alle problematiche sollevate da tutti voi, non ultima la rimodulazione dell’esame di informatica.
In ultimo, tra le lotte più recenti:
6)Abbiamo partecipato attivamente e con dedizione alla mobilitazione contro la legge 133. La protesta è poi sfociata in un occupazione parziale della facoltà, funzionale ai fini della lotta. Questa forma di mobilitazione ci ha permesso di accrescere notevolmente il livello partecipativo, cruciale secondo noi in una facoltà di Scienze Politiche, stimolando la coscienza critica di numerosi colleghi.
7)Abbiamo lottato contro un bilancio 2008-2009 chiaro frutto della legge 133 che prevedeva ingenti tagli dei finanziamenti destinati alle varie facoltà con drastiche conseguenze alla didattica e futura offerta formativa agli studenti.
Cosa vogliamo fare?
Ci batteremo, come del resto abbiamo sempre fatto, per un’Università libera, gratuita e di massa.
Ci batteremo affinchè i rappresentanti degli studenti possano ricevere l’ordine del giorno del Consiglio di Facoltà non a distanza di poche ore prima dello stesso bensì con almeno due settimane di anticipo.
Ci batteremo affinchè il ruolo della rappresentanza non sia fine a se stessa bensì il simbolo di una partecipazione attiva della massa studentesca, che veda il rappresentante quale portavoce delle proprie proposte. In quest’ottica organizzeremo assemblee pubbliche per rilevare le istanze degli studenti da presentare al Consiglio di Facoltà.
Ci batteremo affichè venga debellato il virus del ritardo nella pubblicazione degli esiti degli esami da parte dei docenti. Riteniamo che un tempo congruo per effettuare la correzione di un compito non possa oltrepassare le due settimane.
Ci batteremo affinchè venga realizzata nei fatti e non solo virtualmente la parificazione dei diritti per gli studenti frequentanti e non, senza trascurare gli studenti lavoratori. Riteniamo che tutti debbano essere posti nelle stesse condizioni in modo tale da avere le stesse possibilità ed ambizioni.
Ci batteremo affinchè vengano garantiti effettivamente i sei appelli previsti durante l’anno accademico, inoltre cercheremo, con forza, di ottenere otto appelli annui, permettendo così agli studenti di poter sostenere tutti gli esami nella sessione di novembre ed aprile-maggio.
Ci batteremo per ottenere un calendario degli esami più razionale ed attento alle esigenze degli studenti. Riteniamo che sia assolutamente ingiusto che uno studente in corso possa ritrovarsi date di esami del suo anno con distanze troppo ravvicinate o addirittura coincidenti.
Ci batteremo per la difesa degli spazi autogestiti dagli studenti.
Ci batteremo per garantire il corretto funzionamento della linea web nell’aula di informatica e per l’attivazione del wi-fi in biblioteca.
Ci batteremo per un’università come luogo di cultura, che sia disponibile agli studenti anche nel week-end per iniziative culturali (come avviene in tanti altri paesi europei).
Ci batteremo per il potenziamento della raccolta differenziata all’interno della facoltà.
Ci batteremo per l’eliminazione di tutte le barriere architettoniche presenti nella nostra facoltà.


Le elezioni si terranno il 1 e il 2 Aprile. Si vota il giorno 1 dalle ore 8e30 alle ore 19 e il giorno 2 dalle ore 8e30 alle ore 16.
Si vota sbarrando il nome della lista nell'apposito riquadro e indicando tre preferenze tra i nomi della stessa lista.
Ecco dove andare a votare:
Facoltà di Scienze Politiche: Seggi N. 4 - 5 - 6 (ex Istituto Ciechi, via Nicolodi 102 – ex Istituto Sordomuti, via S. Ignazio 74)
Seggio n.4 (Aula 10/A, ex Ist. Ciechi) Iscritti in ordine alfabetico da A a FO
Seggio n.5 (aula 6, ex Ist.Sordomuti) Iscritti in ordine alfabetico da FR a PA
Seggio n.6 (Aula 11/bis, ex Ist. Sordomuti) Iscritti in ordine alfabetico da PE a Z

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