venerdì 17 aprile 2009

Due righe sul terremoto in Abruzzo

Solo due righe, anche se in ritardo, necessarie:

Il terremoto che ha distrutto L'Aquila e dintorni ha giustamente colpito tutti. E' sicuramente il momento della solidarietà, in cui ognuno deve fornire il suo aiuto come può. Ci dicono però da giorni che è anche il momento di lasciare da parte "pretestuose polemiche", che è il momento dell'unità nazionale. Ma unità nazionale con chi? Con governi e amministratori locali (di entrambi i poli) che hanno permesso speculazioni edili e fatto affari con i costruttori? Con il governo che ha tagliato i fondi alla protezione civile e che col "Piano casa" voleva abbassare ulteriormente le misure di sicurezza nelle abitazioni?.. Decliniamo l'invito... Diciamo sì alla solidarietà e all'unità popolare, respingiamo la cosiddetta "unità nazionale" con gli speculatori e i loro amici!


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