mercoledì 7 ottobre 2009

Pochi...ma Buoni!


Dall'ultimo Pecora Nera:

Settembre 2009 è arrivato e gli studenti si sono affrettati per l’immatricolazione ai corsi di laurea triennale e magistrale. La scadenza per le iscrizioni era prevista per il 31 agosto, in vista dei test d’ingresso ai vari corsi ad accesso libero, test chiaramente detti come obbligatori al fine dell’immatricolazione, ma non selettivi. Il 7 settembre gli studenti laureati e laureandi alla triennale accorrono numerosi e si accingono così a compilare un test a crocette di 20 domande e suddiviso in 5 macroaree, mirato alla valutazione di requisiti e conoscenze necessarie all’ingresso al corso di laurea magistrale. Quello stesso giorno i giovani laureati scoprono che il non superamento della prova potrebbe comportare l’esclusione dell’accesso al corso di laurea prescelto. Il panico si scatena fra gli studenti che, terrorizzati dall’eventualità di dover affrontare un anno sabbatico, si chiedono per quale motivo non siano stati informati correttamente e preventivamente riguardo la selettività della prova d’ingresso. Da questo momento è iniziata la ricerca di risposte che potessero spiegare e giustificare tale inconveniente. I rappresentanti degli studenti della facoltà hanno cercato di salvaguardare i diritti degli studenti stessi, attraverso la richiesta di precisi chiarimenti da parte della preside della facoltà di Scienze Politiche e dei docenti, alcuni dei quali sono venuti a conoscenza della questione durante lo svolgimento stesso dei test selettivi. In seguiti alla pubblicazione degli esiti, per buona parte negativi, le nuove matricole si sono trovate a doversi preparare per dei test successivi che avrebbero decretato l’eventuale accesso al corso magistrale, valutando con maggiore precisione le conoscenze riguardo la macroarea non superata durante la prima prova. Analizzando poi il decreto ministeriale 270/2004 (la famosa legge Moratti) e quelli ministeriali del 2007 del ministro Mussi, Il Manifesto degli Studi di Cagliari 2009/2010 e il Regolamento interno dei Corsi di Laurea in Governance e Sistema Globale e in Scienze dell’Amministrazione previsti per lo stesso anno accademico, sono state subito riscontrate delle criticità. Per quanto il personale docente abbia insistito sull’imposizione ministeriale di test d’ingresso selettivi, in seguito allo studio dei vari documenti, è emersa una chiara imposizione in primis da parte dell’Ateneo e successivamente della facoltà stessa. L’assemblea degli studenti, seguita da vari tentavi di pacifica protesta relativamente alla poca trasparenza sulle modalità di svolgimento della verifica, non sembrano aver comportato nessun risultato positivo. Si arriverà presto al numero chiuso, ad una selezione di pochi “ma buoni”, questo è quello che si può dedurre. L’università diventerebbe così il futuro di pochi, un salto nel passato, un ritorno indietro. E’ proprio questo che si vuole per i giovani di oggi? E’ questo che si vuole per la nostra sociètà? E’ giusto togliere la possibilità di avere un’istruzione elevata alla maggior parte dei giovani italiani? A voi lettori non resta che riflettere su quello che sta accadendo così da poter rispondere a tali domande. Di fatto, la facoltà di Scienze Politiche di Cagliari ha ammesso tutti gli studenti che hanno sostenuto il test d’ingresso! Cosa realmente sia successo lo sanno solo “loro”.

1 commento:

  1. sarebbe utile a riguardo di questa situazione che si è venuta a creare con gli esami obbligatori ma poco non selettivi, che il gruppo di entula arrubia o qualcuno informato della vita di facoltà ad alti livelli creasse un blog apposito o qualcosa di simile al fine di poter informare continuamente gli studenti della facoltà sugli esiti delle discussioni tra rappresentanti studenteschi e rettore o tra studenti e chi si occupa di questa problematica.... siamo soli contro un mostro che ci vuole espellere dalla facoltà togliendoci un diritto sacrosanto... essere più informati e con continuità sarebbe un bel passo avanti per affrontare chi ci vuole vedere succubi e impantanati con esami fuori da ogni logica se non quella borghese classista.... grazie

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